Jessica Watson, la più giovane circumnavigatrice
Chi è Jessica Watson?
Jessica Watson, nata nel 1993, è una velista australiana che ha conquistato il mondo con la sua impresa di navigare intorno al mondo in solitario all’età di soli 16 anni. La sua storia ha ispirato molte persone e l’ha resa un’icona della perseveranza, della determinazione e della forza di volontà.
Dopo l’uscita del film Netflix True Spirit, la sua avventura è tornata alla ribalta e ha riscosso un enorme successo. Qualche polemica tra i velisti chiaramente non è mancata.
L’impresa
Tutto è iniziato leggendo un libro. Il viaggio di Jesse Martin, che nel 1999 a 18 anni compie il giro del mondo in solitaria e non stop in 328 giorni. Sogna tra le parole scritte in un libro, ed inizia l’avventura.
Il viaggio di Jessica intorno al mondo, è iniziato da Sydney il 18 ottobre 2009 e terminato sempre a Sydney il 15 maggio 2010, dopo 210 giorni di navigazione. Durante il lungo viaggio ha affrontato molte sfide come tempeste, onde alte, ribaltamenti e problemi tecnici con la barca. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, Jessica ha continuato a navigare, mantenendo sempre un atteggiamento positivo e mostrando una forza di volontà che ha colpito molte persone.
Alla fine del suo viaggio, Jessica è stata accolta con una grande festa a Sydney, dove è stata salutata da migliaia di persone. La sua impresa intorno al mondo ha attirato l’attenzione dei media in tutto il mondo e le ha valso numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Young Australian of the Year nel 2011.
La barca di Jessica Watson
La barca usata da Jessica, Ella’s Pink Lady, è uno sloop lungo 10.23 metri, modello Sparkman & Stephens 34, scelta e preparata per la grande impresa da Don McIntyre e Bruce Arms, velisti di lunga data. Jessica ha collaborato attivamente all’ allestimento della stessa. Il nome della barca, Ella’s Pink Lady, è stato imposto dallo sponsor principale del giro del mondo: la casa cosmetica francese Ella Baché. Ahh, cosa non fanno i soldi!
La grande delusione
Il sito Sail-World.com ha pubblicato un’analisi del viaggio nel quale si sostiene che la distanza percorsa da Jessica Watson è di 19.631,6 miglia nautiche, meno della distanza minima stabilita dal World Sailing Speed Record Council (WSSRC) per omologare un record e che quindi non può essere considerata una circumnavigazione del globo che corrisponde a 21.600 miglia nautiche.
Alle numerose polemiche Jessica ha risposto:
«Se non ho navigato attorno al mondo, fatemi sapere cosa ho fatto lontana da qui tutto questo tempo! È una vergogna che il mio viaggio non sia riconosciuto da qualche organizzazione solo perché ho meno di 18 anni, ma in verità ciò non mi spaventa.»
Ma la storia di Jessica non finisce qui. Oltre a essere una velista di successo, Jessica è anche un’attivista per la sostenibilità e un’ambasciatrice per la World Vision Australia, un’organizzazione umanitaria che lavora per migliorare la vita delle persone più vulnerabili in tutto il mondo. Con la sua passione e il suo impegno, Jessica sta contribuendo a creare un futuro migliore per tutti noi.
Inoltre, Jessica ha anche pubblicato un libro sulla sua esperienza intorno al mondo, intitolato “True Spirit”, che racconta la sua storia e le sue sfide durante il viaggio. Questo libro è diventato un best-seller e ha ispirato molte persone a seguire i loro sogni e a non arrendersi di fronte alle difficoltà.
In conclusione, la storia di Jessica Watson è un esempio di ciò che è possibile ottenere con la perseveranza, la determinazione e la forza di volontà. La sua impresa intorno al mondo ci dimostra che non ci sono limiti a ciò che possiamo fare se crediamo in noi stessi e lavoriamo sodo per raggiungere i nostri obiettivi. Se siete alla ricerca di ispirazione, non cercate oltre che Jessica Watson e la sua storia straordinaria. Sia come velista che come attivista e ambasciatrice, Jessica ha dimostrato di essere un vero leader e un’ispirazione per molte persone in tutto il mondo.
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