La nave Laura Bassi raggiunge l’Antartide inesplorata
78° 44.280′ S, sono queste le coordinate del punto che la nave oceanografica rompighiaccio Laura Bassi ha raggiunto nei giorni scorsi. Mai una imbarcazione si era spinta così a Sud.
La missione
Questo è accaduto nel corso della 38° Spedizione Italiana del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra), per effettuare importanti campionamenti previsti nell’ambito del progetto “BIOCLEVER”. L’equipaggio della Laura Bassi, all’ interno della Baia delle Balene, ha raggiunto un sito sino ad oggi inesplorato , il punto più meridionale mai raggiunto nel Mare di Ross in Antartide. Grande emozione nel momento in cui l’ufficiale di bordo, raggiunge a bordo di un piccolo tender, il punto da record.
Il viaggio
Il viaggio della “Laura Bassi” è iniziato il 17 novembre da Trieste. Raggiunge Ravenna ed infine intraprende il viaggio lungo 40 giorni verso la Nuova Zelanda. Il 5 gennaio ha lasciato il porto di Lyttelton per raggiungere la “Stazione Mario Zucchelli” e il Mare di Ross. Il rientro in Italia è previsto per il mese di Aprile 2023.
La nave “Laura Bassi”
La nave oceanografica Laura Bassi è certificata secondo il Codice Polare (Polar Code) come un rompighiaccio Categoria A PC5. Viene utilizzata per l’attività scientifica e il supporto logistico alle esplorazioni antartiche italiane.
La rompighiaggio, appartenente all’ Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale – OGS, è stata costruita in Norvegia nel 1995. Lunga 80 metri, larga 17 metri e con una stazza lorda di 4028 tonnellate, ha una velocità di crociera di 12 nodi.
Un grande orgoglio italiano nei mari ghiacciati del sud.
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