Antivegetativa per la barca: tutto quello che devi sapere
Marinaio del web, benvenuto su Radio di Bordo. Oggi parleremo di un argomento fondamentale per la manutenzione della tua barca: l’antivegetativa.
Partiamo con le basi.
Cos’è l’antivegetativa?
L’antivegetativa è una vernice speciale che viene applicata sullo scafo della barca per impedire la crescita di alghe, crostacei e altri organismi marini. Questo è possibile grazie ad un biocida , solitamente ossido di Rame, che è in grado appunto di evitare che questi organismi attacchino lo scafo. Questi organismi, se non controllati, possono creare una serie di problemi, tra cui:
- Riduzione della velocità e delle prestazioni
- Aumento del consumo di carburante
- Danni allo scafo
Il problema arriva quando dobbiamo scegliere l’antivegetativa adatta alla nostra barca. Il mercato è pieno di tipologie, colori e spesso ci perdiamo tra mille informazioni. Iniziamo elencando le tipologie di vernici antivegetative.
Quante tipologie di antivegetativa?
Esistono tre principali tipologie di antivegetativa, ognuna con le sue caratteristiche:
- Antivegetativa a matrice dura:
Questa vernice rilascia maggior biocida appena lo scafo è immerso in acqua, per poi diminuire il rilascio nel tempo fino a scomparire definitivamente nel giro di 12/18 mesi. E’ una vernice antivegetativa resistente all’abrasione, adatta a scafi veloci (anche oltre i 25 nodi) e relativamente economica. - Antivegetativa autolevigante:
Questa tipologia di antivegetativa si erode gradualmente durante la navigazione. Il rilascio del veleno è molto costante nel tempo e quindi la protezione è efficace per tutto il periodo previsto. Non è adatta a scafi veloci e solitamente più costosa delle antivegetative a matrice dura. - Antivegetative SPC (Self Polishing Coating)
Questa vernice antivegetativa ha un comportamento simile a quello delle Antivegetative autoleviganti, ma la differenza sta nel fatto che non abbiamo più bisogno che la barca si muova. Anche a scafo fermo otterremo uno grande protezione, superiore rispetto agli altri tipi di antivegetativa.
Purtroppo queste antivegetative hanno un forte impatto ambientale per via del veleno (biocida) che contengono, altamente nocivo per la catena alimentare marina. Continuano gli studi e i tentativi di trovare delle vernici antivegetative il più ecologiche possibili.
Una alternativa molto “chiacchierata” è il boat wrapping ovvero pellicole antivegetative.
- Pellicole antivegetative: Queste pellicole , che contengono solitamente silicone, vengono applicate sullo scafo e creano una superficie molto liscia, quindi poco adatta ad essere attaccata degli organismi. Hanno una durata di gran lunga superiore rispetto alle precedenti i costi lievitano parecchio.
Come scegliere l’antivegetativa giusta
La scelta dell’antivegetativa giusta dipende da diversi fattori, tra cui:
- Il tipo di barca
- La velocità di crociera
- Le acque in cui si naviga
- La frequenza di utilizzo della barca
Applicazione dell’antivegetativa
Per quanto riguarda l’applicazione ne parleremo in un prossimo articolo! L’applicazione dell’antivegetativa è un lavoro che richiede cura e attenzione. È importante seguire le istruzioni riportate dal produttore dell’antivegetativa e utilizzare i dispositivi di protezione individuale adeguati, trattandosi di vernici altamente tossiche.
Conclusione
L’antivegetativa è un prodotto fondamentale per la manutenzione della vostra barca. Scegliendo la tipologia giusta e applicandola correttamente, potrete proteggere la tua imbarcazione dai danni causati dagli organismi marini e mantenerla in perfette condizioni.
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