Zattera autogonfiabile: le novità del Codice della Nautica
Le recenti disposizioni del Codice della Nautica introducono alcune novità riguardanti la dotazione di sicurezza a bordo, in particolare la zattera autogonfiabile, tanto amata e odiata per via della sua obbligatorietà e della costosa manutenzione. Con questo articolo cercherò di fornirti una panoramica della normativa, aiutandoti ad interpretarla correttamente. Naturalmente, prima di metterti in mare, informati presso la Capitaneria di porto di competenza nella tua zona e leggi la normativa.
Esenzione della zattera per i gommoni di categoria A, B e C entro le 12 miglia
La prima novità riguarda i gommoni, comprese le unità con carena rigida delle categorie A, B e C. Se marcati CE e conformi agli standard ISO 6185, questi mezzi sono esentati dall’obbligo della zattera di salvataggio entro le 12 miglia. È importante, però, che l’unità sia dotata di un “grab bag” — una sacca che contiene il kit di sopravvivenza.
Cosa significa in pratica? Se possiedi un gommone di categoria A, B o C conforme agli standard, puoi scegliere di non avere a bordo la zattera di salvataggio entro il limite delle 12 miglia. Tuttavia, nulla vieta di tenerla per ulteriore sicurezza.
Zattera costiera sostituibile con un tender entro le 12 miglia
La seconda novità permette di sostituire la zattera autogonfiabile costiera con un tender pneumatico, ma solo se conforme agli standard di sicurezza. Il tender deve avere la marcatura CE e rispettare gli standard EN UNI ISO 6185, deve essere pronto all’uso, varabile manualmente e dotato di dispositivo di risalita e di “grab bag”.
In breve: se navighi entro le 12 miglia, puoi rimpiazzare la zattera di salvataggio costiera con un tender, a patto che questo possa ospitare tutti i passeggeri a bordo, compreso l’equipaggio.
Sostituzione della zattera oceanica con una costiera per la navigazione oltre le 12 miglia
Per le unità che navigano oltre le 12 miglia, ma restano nell’area SAR (Search and Rescue), c’è la possibilità di sostituire la zattera oceanica con una zattera costiera, a patto di avere un sistema di geolocalizzazione.
Interpretazione pratica: se sei dotato di un dispositivo di geolocalizzazione, puoi sostituire la tua zattera oceanica con una zattera costiera. Questa potrebbe anche essere sostituita da un tender (come specificato nella seconda novità), purché rispetti i requisiti di sicurezza.
Quale tender scegliere? La proposta del Safety Tender 6.0
Non tutti i tender sono idonei per sostituire la zattera. Uno dei modelli consigliati per questa funzione è il Safety Tender 6.0 di Veleria San Giorgio. Questo tender, di 2,50 metri con marcatura CE, è progettato per trasportare fino a 6 persone e ha una piattaforma centrale di quasi 2 metri quadri, perfetta per soddisfare i requisiti di sicurezza. Per utilizzarlo come alternativa alla zattera, sarà sufficiente equipaggiarlo con una “grab bag” e una scaletta per la risalita.
Riepilogo pratico delle nuove disposizioni:
- Gommoni entro le 12 miglia: se dotati di marcatura CE e “grab bag”, non è obbligatorio avere la zattera di salvataggio.
- Gommoni oltre le 12 miglia: è necessario avere almeno una zattera costiera o un tender conforme agli standard dotato di grab bag, dispositivo di risalita e dispositivo di geolocalizzazione.
- Navigazione entro le 12 miglia (per tutte le unità): è consentito sostituire la zattera di salvataggio con un tender conforme dotato di grab bag e dispositivo di risalita.
- Navigazione oltre le 12 miglia (entro l’area SAR): si può sostituire la zattera oceanica con una zattera costiera o, in alternativa, con un tender dotato di grab bag, dispositivo di risalita e di un sistema di geolocalizzazione.
Considerazioni finali
Queste nuove disposizioni del Codice della Nautica permettono ai diportisti di scegliere tra diverse opzioni di sicurezza, favorendo una maggiore flessibilità. Tuttavia, è fondamentale scegliere con attenzione il tender e assicurarsi che rispetti tutti i requisiti previsti dalla normativa per garantire la sicurezza a bordo.
Se vuoi scoprire altre piccole pillole di mare clicca qui
Per rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti di Radio di Bordo:
- Iscriviti (gratuitamente) al canale YouTube
- Iscriviti al canale Telegram
- Segui Radio di Bordo su Facebook
- Segui Radio di Bordo su Instagram
Buona navigazione marinaio del web!